Evento promosso dal Comune di Palermo il 25/10/2014 ai Cantieri Culturali alla Zisa e rivolto ai “portatori di interesse” del territorio .
Oggetto: Revisione Piano regolatore di Palermo.
Noi Associazione Ande Palermo siamo state presenti al Electronic Town Meeting organizzato dal Comune di Palermo incentrato sul tema in oggetto e tenutosi presso la Sala Perriera dei Cantieri Culturali della Zisa.
In quella sede hanno rappresentato l’Ande: la Presidente Paola Catania e le Consigliere Manuela Moncada e Laura Capra. Tutte e tre le partecipanti sono state dall’organizzazione opportunamente dislocate in tavoli diversi in modo da implementare al massimo il confronto con altre forze presenti di esperti e professionisti.
Al tavolo in cui era presente Laura Capra si trovavano le seguenti altre rappresentanze:

  1. Un consigliere dell’ordine dei dottori agronomi e forestali della provincia di Palermo;
  2. Il presidente del WWF di Palermo,
  3. Rappresentanza universitaria di studenti in pianificazione territoriale.

A quello della Presidente si trovavano, tra gli altri:

  1. Il Presidente della VI Circoscrizione;
  2. Il Presidente dell’Associazione Professionisti Liberi;
  3. Un esponente del WWF
  4. Due giovani architette.

In altra postazione si trovavano politici e burocrati di Paesi del Mediterraneo arabo venuti ad osservare la prassi per apprenderne gli strumenti e, tra i tanti partecipanti: il Presidente dell’Ordine degli Architetti di Palermo, esponenti di Salvare Palermo, del Comitato Costa Sud, ingegneri, tecnici ed appartenenti ad altre forze sociali a dimostrazione della qualificazione dei cittadini che svolgevano l’attività partecipativa finalizzata ad esprimere la propria opinione sulle varie ipotesi prospettate dal Comune.
La rivisitazione del Piano regolatore ha offerto l’occasione per discutere di vivibilità della città e della salvaguardia del rischio ambientale, argomenti estremamente attuali ed importanti nel periodo storico attuale.
Il metodo elettronico ed informatico utilizzato consente una puntuale regolamentazione della discussione ed assicura taluni risultati. Precisamente:

  1. Tutti possono partecipare attivamente;
  2. La discussione si svolge in maniera assolutamente democratica;
  3. Le preferenze di tutti i partecipanti sono considerate importanti;
  4. I risultati sono sostanzialeDopo la breve apertura dei lavori, intorno alle ore 10, a cura del capo dei facilitatori Dott. Simone Lucido, il saluto del Sindaco Orlando.
    A seguire sono intervenuti i tre Assessori Comunali coinvolti per competenza e precisamente: il neo Assessore all’Urbanistica Paolo Gini, l’Assessore al Verde Raimondo ed infine l’Assessore alla Partecipazione Giusto Catania.

Invero ha suscitato molta perplessità quanto affermato dall’assessore all’urbanistica Gini che pur avendo ricordato di essersi insediato solo da quattro mesi, ha detto poi di avere trovato ottime professionalità in seno al suo ufficio. I risultati che ad oggi si appalesano nel settore, infatti, non dimostrano che i provvedimenti adottati siano stati presi da funzionari di alta qualificazione e quindi non può non constatarsi, con una punta di amarezza, che l’atteggiamento dell’Assessore non è rivolto al cambiamento ed all’avvicendamento o rinnovamento.

Emerge anche dalle varie discussioni che alcune zone della città sono lasciate a se stesse e sono diventate veri e propri ghetti ( ZEN – CEP ).
Manca la cura ed il controllo del territorio soprattutto delle zone periurbane ( ORETO – CENTRO STORICO – CONCA D’ORO – FAVORITA ) Quest’ultima è e deve rimanere “parco naturale”.
Manca anche una vera corrispondenza tra le innovazioni che si vogliono apportare, analogamente ad altre città italiane, e le reali esigenze dei cittadini nelle veste di negozianti o comunque di utenti di questa nostra difficile città.

L’Ande ha espresso le proprie preferenze con le votazioni ed ha espresso le proprie opinioni con le risposte a tutti i quesiti posti. Molte delle posizioni espresse dalla nostra Associazione hanno trovato spazio nell’istant report redatto dall’organizzazione che si allega per completezza a queste brevi note. In particolare le istanze per la tutela del verde pubblico, per il miglioramento della viabilità, per la valorizzazione delle peculiarità monumentali arabo-normanne, barocche e liberty, per l’aumento dei collegamenti marittimi a scopo turistico e per la trasformazione di beni demaniali ad usi sociali abitativi e museali (es. rifunzionalizzazione dell’ex Palazzo delle Finanze di Piazza Garraffello in Museo della Città).

Dopo il light lunch offerto dal Comune, i lavori si sono conclusi nel prime ore del pomeriggio.

Per inciso, l’esperienza si inquadra perfettamente nelle tematiche di partecipazione oggetto del prossimo Convegno Nazionale A.N.D.E. in programma a Catania dal 7 al 9 novembre 2014.

Laura Capra
(con la revisione di Paola Catania)